Nella biblioteca di BeconomyTv entra il nuovo romanzo di Massimiliano Smeriglio “Mio padre non mi ha insegnato niente”, appena uscito per le edizioni Fuoriscena. Di cosa si tratta lo spiega lo stesso autore che domani, sabato 2 marzo, alle ore 17,30, lo presenterà a Isola del Liri (Fr) presso la Sala consiliare.
Si tratta di romanzo di formazione, una storia intima impastata nelle vicende collettive della fine Novecento, alla vigilia della scomparsa del vecchio mondo con le sue cose ordinate e le sue aberrazioni. La vita del protagonista Emme, figlio dell’imperizia, si consuma tra case popolari, cortili pieni di bambini, la legge primordiale del branco, le botte con le spranghe di cartone compresso, l’umiliazione dei no delle banche e perfino a volte la negazione di un pezzo di pane, la famiglia allargata del quartiere come paracadute.
Siamo a Roma, Garbatella. Emme viene al mondo a metà degli anni Sessanta, cresce con i nonni, tradizione comunista, antifascisti, classe operaia con ancora addosso l’odore della Resistenza. Emme vive la strada, le opportunità, i pericoli, fino all’adolescenza, in cui riuscirà a disarcionare un destino che pareva già scritto. La lettura e la militanza politica come un nuovo modo di stare al mondo. Fino al colpo di scena finale.