È stato presentato in prima assoluta al Palazzo del Cinema Anteo di Milano il film opera “La Traviata in Cina” co-prodotto da Big Eyes Vision International e dalla China Central Opera House. Si tratta di un prezioso documento storico: grazie alle testimonianze delle protagoniste e dei protagonisti viene rivelato quello che pochi sanno a proposito dell’opera di Verdi più conosciuta e amata. Una delle protagoniste è Tiziana Fabbricini, soprano di fama internazionale che debuttò nel 1990, a soli 22 anni, sul palcoscenico del Teatro La Scala di Milano diretta dal Maestro Riccardo Muti nel ruolo di Violetta.

Fu un successo epocale non solo perché il Maestro aveva riportato in carellone nel tempio scaligero della lirica l’opera più famosa di Verdi che non andava in scena dal 1964, anno di fischi e contestazioni. Ma anche e soprattutto grazie al talento della giovane soprano Tiziana Fabbricini che oggi commenta con Nicoletta Orlandi Posti, giornalista e storica dell’arte (Libero) il film che racconta una storia inedita, e la passione di un popolo, quello cinese, per l’opera lirica italiana e la sua straordinaria capacità di farla propria con personalità e innovazione anche grazie a Maestri come Tiziana Fabbricini e Bruno Nicoli, direttore d’orchestra del Teatro La Scala di Milano.

BeconomyTv ringrazia per le riprese dell’evento la Big Eyes Vision International, il dottor Sergio Wu e Lorenzo Cappon. Grazie per la preziosa collaborazione.

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